on fly


C’è un vecchio faro su cui voglio salire, ripiegando le ali su me stessa e correndo veloce..in attesa di poterle stendere per un volo che non mi faccia più toccare terra..
Voglio portarti su un nuovo pianeta e non scendere mai più.. mangeremo briciole d’aria e berremo pioggia umida offerta dalle nuvole e ci stancheremo ridendo di chi è rimasto sulla terra e non sa che respirare non sa, se non coi soli polmoni..

Nessuno mai ci prenderà…voleremo dissolvendoci nel vento e rotolando con la neve..
VolarTI al di la dei malumori, toccare nuove sensazioni di tocchi proibiti nel fluttuare terreno..
le mie ali sono stanche di stare ripiegate…come le tue di essere tarpate..
nuovi sogni e un tuffo nuovo… per liberare la mente dalla fuliggine di ragnatele antiche..valicare nuovi confini..
Guardare il faro che ci illumina e ci ricorda da dove siamo partiti…
On fly..per entrare nei tuoi misteri, spiegarti i miei, farti comprendere la follia che vorrei qualche volta contagiarti…
Aprire la tua anima come mai prima, abbattere i muri e le scogliere che hai costruito per impedirmi di cadere nelle viscere profonde della dolcezza infinita che hai dentro, dove nasce.va  l’ in.canto della sconfinata tenerezza e il furore in.contenibile del tuo piacere…
in cui sci.volare in un attimo eterno di oblio d’a.mare..
un tuffo al cuore…dal mio a tuo, cogliendone ogni r.umore
…..

Lascia un commento